Madonna di Lourdes (Foglio Parrocchiale)

Lasciarono tutto e lo seguirono. Lc 5,1-11


Preghiera alla Madonna di Lourdes – 11 febbraio

Maria, tu sei apparsa a Bernadette
nella fenditura di questa roccia.
Nel freddo e nel buio dell’inverno,
hai fatto sentire il calore di una
presenza, la luce e la bellezza.

Nelle ferite e nell’oscurità delle nostre
vite, nelle divisioni del mondo
dove il male è potente,
porta speranza e ridona fiducia!
Tu che sei l’Immacolata Concezione,
vieni in aiuto a noi peccatori.
Donaci l’umiltà della conversione,
il coraggio della penitenza.

Insegnaci a pregare per tutti gli uomini.
Guidaci alle sorgenti della vera Vita.
Fa’ di noi dei pellegrini in cammino dentro la tua Chiesa.
Sazia in noi la fame dell’Eucaristia,
il pane del cammino, il pane della Vita.
In te, o Maria, lo Spirito Santo ha fatto grandi cose:
nella sua potenza, ti ha portato presso il Padre,
nella gloria del tuo Figlio, vivente in eterno.
Guarda con amore di madre
le miserie del nostro corpo e del nostro cuore.
Splendi come stella luminosa per tutti
nel momento della morte.

Con Bernadette, noi ti preghiamo, o Maria,
con la semplicità dei bambini.
Metti nel nostro animo lo spirito delle Beatitudini.
Allora potremo, fin da quaggiù, conoscere la gioia del Regno
e cantare con te: Magnificat!

Gloria a te, o Vergine Maria,
beata serva del Signore,
Madre di Dio,
Tempio dello Spirito Sant
o!


Chiesa di San Rocco in Brovello – Sabato 12/2

ore 16.00 Adorazione con S. Rosario meditato – possibilità di confessarsi

ore 17.00 S. Messa con Unzione degli infermi

Chiesa di San Martino in Lesa – Domenica13/2

ore 10.30 S. Rosario

ore 11.00 S. Messa con Unzione degli infermi

Maggio Mese Mariano

madonnaviganellaVenerdì 3
Santuario Madonna della Neve – Corciago
Maria, Beata Vergine della Neve

Giovedì 9
Chiesa Immacolata Concezione di MV – Colazza
Maria, Beata Vergine Immacolata

Venerdì 17
Cappella della Viganella – Tapigliano
Maria, Beata Vergine di Fatima

Venerdì 24
Chiesa di Sant’Agata – Fosseno
Maria, Beata Vergine Ausiliatrice

Venerdì 31
Chiesa dei Santi Nazario e Celso – Corciago
Visitazione della Beata Vergine Maria

Le celebrazioni iniziano alle ore 20.30 con la recita del rosario, segue la santa messa in onore di Maria.

Foto: Madonna della Viganella, Tapigliano

Settimana Santa e Pasqua

Parrocchie di Nebbiuno e Colazza – Triduo pasquale e Pasqua 2019

Giovedì 18 aprile ore 21.00 a Fosseno:
Messa in coena Domini e presentazione dei bambini della prima comunione

Venerdì 19 aprile ore 15.00 a Colazza: Azione liturgica

Venerdì 19 aprile ore 21.00 a Tapigliano: Via crucis per le vie del paese (in caso di pioggia in chiesa)

Sabato 20 aprile ore 21.00 a Nebbiuno: Solenne veglia pasquale

Domenica 21 aprile Pasqua di Resurrezione:
ore 8.45 a Tapigliano santa messa
ore 10.00 a Fosseno santa messa
ore 10.00 a Colazza santa messa
ore 11.15 a Nebbiuno santa messa

Lunedì dell’angelo 22 aprile:
ore 10.00 a Colazza
ore 11.15 a Nebbiuno

Confessioni:
Venerdì 19 aprile a Colazza ore 16.00-18.00
Sabato 20 aprile a Nebbiuno ore 10.00-12.00; 15.00-18.00

6/3: Mercoledì delle Ceneri

La Quaresima inizia quaranta giorni prima della Pasqua.
In ogni chiesa, durante l’Eucaristia o la Liturgia della Parola, il sacerdote impone sulla fronte dei fedeli un pizzico di cenere.
Un gesto simbolico, a ricordare la caducità della vita terrena:
«Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai»
è l’ammonizione del celebrante che accompagna il segno, oppure: «Convertiti e credi al Vangelo», a evocare le prime parole di Gesù, che aprono il tempo di Quaresima, e spronare i fedeli alla conversione.
Le ceneri sono il simbolo eloquente del fallimento, di ciò che è stato bruciato, consumato, distrutto. Le ceneri parlano del nostro peccato, della nostra fragilità, di ciò che ha intaccato e deturpato la nostra vita.
Per questo ricevere le ceneri sul capo equivale a riconoscere il male che è in noi, ad esprimere dispiacere, a manifestare il pentimento.
Ma le ceneri non sono solo questo. Lungi dall’essere inutili, esse permettono di ottenere un bucato bianco e profumato (la lisciva delle nostre nonne) e, sparse nei campi in primavera, assicurano alla terra una nuova fecondità.
Il gesto dell’imposizione delle ceneri ha in sé una carica emotiva e simbolica straordinaria cui le parole di chi presiede la celebrazione, nelle due formule possibili, danno il senso liturgico ed ecclesiale.

L’esercizio della penitenza quaresimale ci ottenga il perdono dei peccati
e una vita rinnovata a immagine del Signore risorto

Quaresima Nebbiuno: Lettura meditata e Via Crucis

Parrocchia di S. Giorgio, Parrocchia di S. Leonardo e S. Agata, Parrocchia Immacolata
Concezione di M. V.

I martedì della Passione
Lettura meditata della Passione secondo Luca nei martedì della Quaresima 2019.

Luogo: Nebbiuno, casa parrocchiale, locali piano terra.
Orari: ore 19.00 lettura meditata, ore 20.00 cena
Date: 12 marzo, 19 marzo, 26 marzo, 2 aprile, 9 aprile.

Il percorso è aperto a tutti ed è un’occasione di conoscenza del testo biblico e di
preghiera. Al termine di ogni lettura ci sarà la possibilità di condividere una breve cena.

Via Crucis
tutti i venerdì ore 18.00 in San Giorgio, a seguire santa messa.

9/2 Villa Lesa: Giornata Mondiale del Malato

Sabato 9 febbraio 2019: 27a Giornata Mondiale del Malato

Chiesa di Villa Lesa
Ore 16.00 recita del rosario
Ore 16.30 S. Messa con tutti i sacerdoti dell’Unità Pastorale del Vergante

Durante la celebrazione verrà amministrato il Sacramento dell’unzione degli Infermi, si consiglia di prepararsi per ricevere questo Sacramento. Dalle 16.00 i sacerdoti saranno disponibili per le confessioni.

Dal messaggio di Papa Francesco:

Cari fratelli e sorelle,

«Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Mt 10,8). Queste sono le parole pronunciate da Gesù quando inviò gli apostoli a diffondere il Vangelo, affinché il suo Regno si propagasse attraverso gesti di amore gratuito.

In occasione della XXVII Giornata Mondiale del Malato, che si celebrerà in modo solenne a Calcutta, in India, l’11 febbraio 2019, la Chiesa, Madre di tutti i suoi figli, soprattutto infermi, ricorda che i gesti di dono gratuito, come quelli del Buon Samaritano, sono la via più credibile di evangelizzazione. La cura dei malati ha bisogno di professionalità e di tenerezza, di gesti gratuiti, immediati e semplici come la carezza, attraverso i quali si fa sentire all’altro che è “caro”.

La vita è dono di Dio, e come ammonisce San Paolo: «Che cosa possiedi che tu non l’abbia ricevuto?» (1 Cor 4,7). Proprio perché è dono, l’esistenza non può essere considerata un mero possesso o una proprietà privata, soprattutto di fronte alle conquiste della medicina e della biotecnologia che potrebbero indurre l’uomo a cedere alla tentazione della manipolazione dell’“albero della vita” (cfr Gen 3,24).

Di fronte alla cultura dello scarto e dell’indifferenza, mi preme affermare che il
dono va posto come il paradigma in grado di sfidare l’individualismo e la frammentazione sociale contemporanea, per muovere nuovi legami e varie forme
di cooperazione umana tra popoli e culture.

Ogni uomo è povero, bisognoso e indigente. Quando nasciamo, per vivere abbiamo
bisogno delle cure dei nostri genitori, e così in ogni fase e tappa della vita ciascuno di noi non riuscirà mai a liberarsi totalmente dal bisogno e dall’aiuto altrui, non riuscirà mai a strappare da sé il limite dell’impotenza davanti a qualcuno o qualcosa. Anche questa è una condizione che caratterizza il nostro essere “creature”. Il leale riconoscimento di questa verità ci invita a rimanere umili e a praticare con coraggio la solidarietà, come virtù indispensabile all’esistenza.

Non dobbiamo temere di riconoscerci bisognosi e incapaci di darci tutto ciò di cui avremmo bisogno, perché da soli e con le nostre sole forze non riusciamo a vincere ogni limite. Non temiamo questo riconoscimento, perché Dio stesso, in Gesù, si è chinato (cfr Fil 2,8) e si china su di noi e sulle nostre povertà per aiutarci e donarci quei beni che da soli non potremmo mai avere.

In questa circostanza della celebrazione solenne in India, voglio ricordare con gioia e ammirazione la figura di Santa Madre Teresa di Calcutta, un modello di carità che ha reso visibile l’amore di Dio per i poveri e i malati. Si è chinata sulle persone sfinite, lasciate morire ai margini delle strade, riconoscendo la dignità che Dio aveva loro dato; ha fatto sentire la sua voce ai potenti della terra, perché riconoscessero le loro colpe dinanzi ai crimini […] della povertà creata da loro stessi. Santa Madre Teresa ci aiuta a capire che l’unico criterio di azione dev’essere l’amore gratuito verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, etnia o religione. Il suo esempio continua a guidarci nell’aprire orizzonti di gioia e di speranza per l’umanità bisognosa di comprensione e di tenerezza, soprattutto per quanti soffrono.

3/2 Fosseno: S.Agata

agatastrettoParrocchia di S. Leonardo e S. Agata – Fosseno
Domenica 3 febbraio Festa di Sant’Agata

ore 12.30: pranzo conviviale al Piccolo Ranch Fosseno
ore 15.30 santa messa solenne e offerta dei ceri

Menu:
Carnaroli toma e mirtilli
Tagliatelle al ragù di salsiccia
Reale di vitello al forno, patate al forno, verdure al burro
Dolce, acqua, vino, caffé

Costo 20 € tutto compreso
Prenotarsi entro il 1 febbraio: 0322_58669.

Questa è una vergine martire della fede,
che sparse per Cristo il suo sangue;
non temette le minacce dei giudici
e raggiunse il regno dei cieli.

Funzioni di Natale

Lunedì 24 dicembre: Veglia di Natale
21.00 Fosseno
21.30 Colazza – Chiesa Grande
22.30 Tapigliano
23.00 Nebbiuno – S. Giorgio

Martedì 25 dicembre: Santa Messa di Natale
10.00 Colazza – S. Bernardo
11.15 Nebbiuno – S. Giorgio

Confessioni – Lunedì 24 dicembre:
09.00 – 11.00 Nebbiuno – S. Giorgio
09.00 – 11.00 Colazza – S. Bernardo
15.00 – 17.00 Fosseno
15.00 – 17.00 Tapigliano

Celebrazioni dell’uno e due novembre

Mercoledì 31
ore 17.00 – Fosseno: Tutti i Santi, messa prefestiva

Giovedì 01: Tutti i Santi
ore 08.45 – Tapigliano Viganella: Tutti i Santi e ricordo defunti
ore 10.00 – Colazza: Messa in Chiesa Parrocchiale, Processione e Benedizione al Cimitero
ore 14.30 – Nebbiuno: Santa Messa al Cimitero

Venerdì 2: Commemorazione Defunti
ore 14.30 – Fosseno: Santa Messa al Cimitero e ricordo defunti

Rosario/Messa martedì Nebbiuno: fine orario estivo

Da martedì 4 settembre il rosario e la successiva messa del martedì a Nebbiuno si terranno alle 18 e 18:30. Non ci sarà più la funzione del mercoledì sera alla Madonna della Neve.