IV domenica di Avvento – NATALE! (Foglio Parrocchiale)

Giuseppe, uomo dei sogni
Tra i custodi dell’attesa è il momento di Giuseppe, uomo dei sogni e delle mani callose: la sua casa e i suoi sogni narrano una storia d’amore, i suoi dubbi e il cuore ferito raccontano un’umanissima storia di attese e di crisi. Prima che andassero a vivere insieme, Maria si trovò incinta… Allora Giuseppe pensò di ripudiarla in segreto. Di nascosto. È l’unico modo che ha trovato per salvare Maria dal rischio della lapidazione, perché la ama, lei gli ha occupato la vita, il cuore, perfino i sogni.
Da chi ha imparato Gesù ad opporsi alla legge antica, a mettere la persona prima delle regole, se non sentendo raccontare da Giuseppe la storia di quell’amore che lo ha fatto nascere? Come ha imparato Gesù a scegliere la parola “abbà” per chiamare Dio Padre, se non davanti a quell’uomo dagli occhi e dal cuore profondi?
Chiamando Giuseppe “abbà”, papà, ha imparato che cosa evochi quel nome dolce e fortissimo, come sia rivelazione del volto d’amore di Dio.
Giuseppe che non parla mai, di cui il vangelo non ricorda neppure una parola, uomo silenzioso e coraggioso, concreto e libero, sognatore: le sorti del mondo sono affidate ai suoi sogni. Perché l’uomo giusto ha gli stessi sogni di Dio. Ci vuole coraggio per sognare, non solo fantasia.
Il Vangelo riporta ben quattro sogni di Giuseppe, sogni di parole. E ogni volta si tratta di un annunzio parziale, incompleto (prendi il bambino e sua madre e fuggi…) ogni volta una profezia breve, troppo breve, senza un orizzonte chiaro, senza la data del ritorno. Eppure sufficiente per stringere a sé la madre e il bambino, per mettersi in viaggio verso l’Egitto e poi per riprendere la strada di casa. È la via imperfetta dei giusti e perfino dei profeti, anzi di ogni credente.
Anche noi avremo tanta luce quanta ne basta a un solo passo, e poi la luce si rinnoverà, come i sogni di Giuseppe. Avremo tanto coraggio quanto ne serve ad affrontare la prima notte. Poi il coraggio si rinnoverà, come gli angeli del giusto Giuseppe.

– Padre Ermes Ronchi


CONFESSIONI per NATALE, Sabato 24:
Pisano – dalle 15.00 alle 17.00
Colazza, S. Bernardo – dalle 10.00 alle 12.00
Nebbiuno – dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00


SERATA DI PREGHIERA IN UPM – Martedì 20 dicembre, Meina, chiesa parrocchiale ore 21

Per fare posto in noi alla venuta di Gesù

III Domenica di Avvento: Insieme si Può, Novena di Natale, Favola di Natale (Foglio Parrocchiale)

Riunione Insieme si Può
Nebbiuno Biblioteca
martedì 13 dicembre ore 21.00

Novena di Natale
Nebbiuno – chiesa di San Giorgio
Da lunedì 19 dicembre ore 18.00

Amahl e i visitatori notturni – Favola di Natale in Musica e Canti Natalizi

Sabato 17 Dicembre ore 20:45 Chiesa di Sant’Eusebio – Piazza Vittorio Veneto 6, Pisano

Ingresso: Offerta libera

Contatti: Scuolaincanto@gmail.com – (+39)3463112634

II Domenica di Avvento – Iniziative Natalizie (Foglio Parrocchiale AGGIORNATO)

Venerdì 16 Dicembre in San Giorgio a Nebbiuno, dalle ore 20.00:
Concerto degli allievi del Corso di Musica della Sala Maestra Donati: “Francesco”
Seguirà lo Spettacolo di Natale con la partecipazione dei ragazzi del Catechismo
Al termine un “dolce” scambio di auguri!!
Don Maurizio con i ragazzi del Catechismo, i Catechisti e i Piantasogni Vi augurano Buon Natale!


AVVENTO 2022 – Camminiamo insieme

Proposta di solidarietà
In aiuto alla Prelatura di São Félix do Araguaia, nello stato del Mato Grosso, in Brasile, di cui è Vescovo il novarese Dom Adriano Ciocca Vasino, dove vivono numerosi popoli indigeni minacciati dall’agroindustria che avanza sul territorio distruggendo la foresta e invadendo i loro territori.
Attualmente ci sono sei religiose che si dedicano ai popoli indigeni. Sosteniamo la loro presenza e il loro aiuto a questi popoli.

DOMENICA 11 dicembre – RITIRO: Un pomeriggio di pace – Invorio, chiesa parrocchiale, ore 15.00 – 17.30

In ascolto di don Paolo Milani, per meditare, pregare, sostare, in vista del Natale. Possibilità di vivere le Confessioni.
Per chi desidera, c’è la possibilità di pranzare assieme presso l’oratorio di Invorio (ognuno porta qualcosa da condividere)

MARTEDI’ 20 dicembre – Serata di preghiera in UPM – Meina, chiesa parrocchiale, ore 21.00
Per fare posto in noi alla venuta di Gesù.

Natale 2021 (Foglio Parrocchiale)

CONFESSIONI per NATALE
Venerdì 24 dicembre
9.00-11.00 Nebbiuno – S. Giorgio
9.00-11.00 Colazza – S. Bernardo
15.00-17.00 Tapigliano e Fosseno
15.00-17.00 Pisano

MESSE DI NATALE

Venerdì 24 VIGILIA di NATALE
21.00 Fosseno: Messa nella Notte
21.00 Pisano: Messa nella Notte (per la popolazione)
21.30 Colazza: Messa nella Notte
22.30 Tapigliano: Messa nella Notte
23.00 Nebbiuno – S. Giorgio: Messa nella Notte

Sabato 25 – SANTO NATALE DEL SIGNORE
10.00 Colazza: Messa del Giorno
11.15 Nebbiuno – S. Giorgio: Messa del Giorno
17.30 Pisano: Messa del Giorno (per la popolazione)


Concerto di Natale con il coro InCanto
Pisano, domenica 19 dicembre ore 15.00


FESTA dell’ADESIONE AZIONE CATTOLICA
Chiesa di Nebbiuno, domenica 19 dicembre ore 15.30
con rinnovo delle tessere e benedizione. Per tutti i soci e chi vorrà pregare.


Commento al Vangelo della IV Domenica di Avvento
«In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel
suo grembo…» Luca 1,39-45
Appena giunta in quella casa di profeti, Maria si comporta come Gabriele con lei. «Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta»: angelo di un lieto annunzio, che il bimbo nel grembo della madre percepisce subito, con tutto se stesso, come una musica, un appello alla danza, una tristezza finita per sempre: «il bambino ha sussultato di gioia». Il Santo non è più al tempio, è lì, nella carne di una donna, «dolce carne fatta cielo».
Nella danza dei grembi, nella carne di due donne, si intrecciano ora umanità e divinità. Nella Bibbia, quando gli uomini sono fragili, o corrotti, o mancano del tutto, entrano in gioco le donne.
Da Maria ed Elisabetta impariamo anche noi l’arte dell’incontro: la corsa di Maria è accolta da una benedizione. Un vento di benedizione dovrebbe aprire ogni dialogo che voglia essere creativo. A chi condivide con me strada e casa, a chi mi porta un mistero, a chi mi porta un abbraccio, a chi mi ha dato tanto nella vita, io ripeterò la prima parola di Elisabetta: che tu sia benedetto, Dio mi benedice con la tua presenza, possa Egli benedire te con la mia presenza.
Benedetta tu fra le donne. Su tutte le donne si estende la benedizione, su tutte le figlie di Eva, su tutte le madri del mondo, su tutta l’umanità al femminile, su «tutti i frammenti di Maria seminati nel mondo e che
hanno nome donna». E beata sei tu che hai creduto. Risuona la prima delle tante beatitudini dell’evangelo, e avvolge come un mantello di gioia la fede di Maria: la fede è acquisizione di bellezza del vivere, di un umile, mite e possente piacere di esistere e di fiorire, sotto il sole di Dio.
Elisabetta ha iniziato a battere il ritmo, e Maria intona la melodia, diventa un fiume di canto, di salmo, di danza. Le parole di Elisabetta provocano una esplosione di lode e di stupore: magnificat. I primi due profeti del Nuovo Testamento sono due madri con una vita nuova, che balza su dal grembo, e afferma: «Ci sono!». E da loro imparo che la fede e il cristianesimo sono questo: una presenza nella mia esistenza. Un abbraccio nella mia solitudine. Qualcuno che viene e mi consegna cose che neppure osavo pensare.
Natale è la convinzione santa che l’uomo ha Dio nel sangue; che dentro il battito umile e testardo del mio cuore palpita un altro cuore che – come nelle madri in attesa – batte appena sotto il mio. E lo sostiene.
E non si spegne più.
Padre Ermes Ronchi

III settimana Avvento (Foglio Parrocchiale e recupero)

L’ALBERO delle FORMELLE
verrà acceso domenica 12 dicembre dopo la messa delle 11.15 sul sagrato della Chiesa di Nebbiuno.


Sabato 18 dicembre dalle 15.30 in Piazza a Nebbiuno:
Il Comune, i Piantasogni e i bambini del Catechismo vi alletteranno con letture natalizie, canti e filastrocche per vivere insieme la magia del Natale.

IL FILO DELLA SOLIDARIETÀ
In Sala Donati è possibile visionare e, se volete, acquistare i manufatti in lana realizzati dalle Piantasogni per sostenere il progetto di don Fabrizio nella diocesi di Pala in Ciad. Vi aspettiamo!

FESTA dell’ADESIONE – AZIONE CATTOLICA
Domenica 19 dicembre, ore 15.30, nella chiesa di Nebbiuno, con rinnovo delle tessere e benedizione. Per tutti i soci e chi vorrà pregare.

ORARI CATECHISMO: vedi pagina “Orari Messe”

Prima settimana di Avvento (Foglio Parrocchiale)

RITIRO PER TUTTI

12 dicembre ore 15:00

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Invorio

PREGHIERA NATALIZIA

15 dicembre ore 21

Chiesa di S. Margherita, Meina

UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ … O QUASI

Ci siamo quasi: grazie alla partecipazione di tutta la comunità di Nebbiuno e dintorni, l’albero solidale de “I Piantasogni”, sta prendendo forma.
Con il vostro fantastico aiuto ci avete permesso di intrecciare fili di solidarietà e contribuire alla realizzazione di un progetto nella diocesi di Pala (CIAD).
Le formelle sono simbolicamente acquistabili al costo di 2 euro al termine delle SS. Messe di sabato 27 a Fosseno, di domenica 28 a Nebbiuno e poi, in settimana, durante le aperture della Sala Maestra Donati di Via Lugani 1 a Nebbiuno.
Ricordiamo a tutti che l’8 dicembre verrà acceso il nostro albero speciale fatto con le formelle di lana che voi avete acquistato.


Per gli orari del catechismo, si veda la pagina ORARI S. MESSE.

Iniziativa Ciad – Avvento – Catechismo (Foglio Parrocchiale)

Il senso della vita
Astutillo Malgioglio è un nome sconosciuto ai più. È stato un onesto portiere di calcio, non un campione. Nel ’77 apre, a sue spese, una palestra per ragazzi cerebrolesi ma, quando nella squadra in cui gioca arriva il nuovo allenatore, lo relega in panchina dicendogli in faccia: “Tu pensi agli handicappati anziché parare”.
Cambia squadra e anche qui una domenica compare uno striscione nella curva dei suoi tifosi che gli intima di ritornare dai suoi amici handicappati. Lui perde le staffe, si toglie la maglia e la calpesta. La dirigenza chiede la sua radiazione e lui pensa di abbandonare il calcio. Pochi giorni dopo riceve la telefonata di Trapattoni: “Ho letto che abbandoni, è un peccato. Ripensaci. Per uno come te c’è sempre spazio. Il calcio ha bisogno di figure come la tua”.
Accetta e si allena duramente ad Appiano Gentile, ma alla sera torna sempre nella palestra dai suoi ragazzi e un giorno anche Jurgen Klinsmann, incuriosito, lo segue: in quella palestra vede tanta sofferenza, ma anche tanto amore, e stacca un assegno da settanta milioni di lire per quel progetto. “Jurgen veniva anche due volte a settimana – ricorda Malgioglio – Andava nelle case dei ragazzi, mangiava con loro, parlava coi genitori. Grande campione e grande persona”.
A fine carriera, il portiere non riesce più a finanziare la palestra da solo e deve chiuderla, ma continua tuttora ad organizzare iniziative benefiche per ragazzi come quelli che ha sempre seguito.
Perché raccontare questa storia trovata su Facebook? Perché all’inizio dell’Avvento manca poco ed è giusto porsi qualche domanda sul proprio modo di essere. In questo periodo ci si sente tutti più buoni ma poi quanti scelgono di mettere in pratica questa bontà lungo l’arco di tutta la loro esistenza? Quanti riescono a dare un senso alla propria vita?

Dare un senso alla vita può condurre alla follia
ma una vita senza senso è la tortura
dell’inquietudine e del vano desiderio.
È una barca che anela al mare eppure lo teme.
Edgar Lee Masters
Antologia di Spoon River


Continua la raccolta per il Ciad
Puoi contribuire acquistando simbolicamente le formelle, al costo di 2 € durante le aperture della Sala Maestra Donati o la domenica al termine della Santa Messa Festiva di Nebbiuno fino al 28 Novembre: aiutaci ad intrecciare fili di solidarietà ed a contribuire alla realizzazione di un progetto nella diocesi di Pala (CIAD).
Un ringraziamento particolare alla Soc. A.T.T. & C. per quanto realizzato e donato a ricordo di questo progetto.


Avvento
Quest’anno per l’Avvento i ragazzi del catechismo appenderanno un cartellone raffigurante una grotta con 5 aperture.
Ogni settimana una classe del catechismo aprirà una finestra dove all’interno troveremo una frase collegata al Vangelo che ci accompagnerà per la settimana!
Accanto al disegno vedrete anche una scatola dove i nostri ragazzi ogni settimana metteranno i loro buoni propositi!
Buon Cammino di Avvento a tutti!


ORARI CATECHISMO
Venerdì 28 novembre
Nebbiuno – Sale Parrocchiali
15.30 – 16.30: Catechismo Scuole Elementari – Classe 3°
16.45 – 17.45: Catechismo Scuole Elementari – Classe 5°
16.00 – 17.00: Catechismo 1° Media
Pisano – Oratorio
15.30 – 16.30: Catechismo Scuole Elementari – Classe 3°
17.00 – 18.00: Catechismo Scuole Elementari – Classe 4°