VIVERE LA COMUNITA’
Villa Lesa vestita a festa per la celebrazione di San Giovanni Battista
Inizia con il triduo di mercoledì, giovedì e venerdì, la preparazione alla Festa Patronale di Villa Lesa. La statua del Santo viene deposta e tutta la comunità freme attorno all’organizzazione degli eventi del 24 e 25 giugno. Per l’occasione la Chiesa viene impreziosita dalle tovaglie più belle, dai fiori colorati che ornano l’altare e tappeti dai meravigliosi disegni.
Tutto è ormai pronto per festeggiare il Santo.
Dopo la Messa di sabato 24 viene aperto il consueto banco di beneficenza, accompagnato dalla vendita delle torte confezionate dalle mani d’oro delle migliori massaie. La giornata si conclude con il tradizionale concerto del Coro Villa Lesa, dal titolo “Generazionando”, che incanta gli spettatori con l’unicità delle sue interpretazioni, arricchite dalla consueta partecipazione del gruppo “Amici del coro” (gli over 70!) al quale quest’anno si é aggiunto quello dei bambini. Il momento sicuramente più toccante è quello in cui i tre Cori si uniscono per cantare “La me Lesa”, brano scritto in dialetto: un intreccio generazionale di voci che emoziona il numeroso pubblico presente.
Al termine, tra sorrisi e commenti sulla serata, un graditissimo lauto buffet rinfranca tutti dalla inaspettata calura di questo fine giugno.
La domenica mattina si apre con la Messa Solenne delle 10.30, resa ancora più speciale dalla suggestiva partecipazione della Confraternita di Lesa e Villa, dagli inconfondibili sai.
Durante la celebrazione vengono presentati i novizi.
La funzione termina con la processione per le vie del paese e la statua di San Giovanni Battista portata a spalla. Meraviglioso vedere come le tradizioni durino anche in una realtà piccola come quella villese!
Novità di quest’anno è il momento conviviale presso l’oratorio.
Con un discreto quanto fondamentale aiuto degli alpini di Villa Lesa, una gustosissima grigliata attende la comunità a conclusione dei festeggiamenti. I tavoli, impreziositi da colorate composizioni floreali, accolgono più di 100 persone. Sorrisi e chiacchiere completano il mix perfetto per un pomeriggio in compagnia.
La comunità è grata a questo meraviglioso gruppo di persone di buona volontà, nato perché occasioni come queste siano possibili e rivolge uno speciale ringraziamento a don Massimo, che con grande entusiasmo ha accolto ogni iniziativa proposta.
Così una comunità può davvero continuare a vivere.
M&D