Madonna del Carmelo – Arriva Don Luigi! (Foglio Parrocchiale)

«Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete
partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi
ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri
piedi come testimonianza per loro».

(Mc 6,10-11)


Festa della Madonna del Carmelo
Una delle devozioni più antiche e più amate, risalente ai profeti della Bibbia.

TAPIGLIANO Domenica 18 Luglio Ore 8.30 Santa Messa

Caso unico tra le devozioni dei Santi, il culto mariano affonda le sue radici nove secoli prima della nascita di Maria.
Il primo profeta d’Israele, Elia, mentre conduceva vita eremitica sul Monte Carmelo, ebbe la visione della venuta della Beata Vergine. La vide innalzarsi in una piccola nube, portando una pioggia provvidenziale, ovvero salvando Israele da una mortale siccità.
È uno dei culti più antichi della Roma Cristiana ed è appunto fondato nel passo biblico in cui Elia profetizza il Mistero della Vergine e Madre e della nascita del Figlio di Dio.
Per tradizione e per carisma, l’antichissimo ordine religioso dei Carmelitani è legato alla Madonna ed altrettanto al profeta Elia, emblema della capacità di ascoltare Dio, di orientarsi e di orientare il popolo a Lui.
Già nel I secolo, la comunità di Eremiti ritiratasi sul Monte Carmelo ivi costruì una cappella dedicata a Maria Santissima.
Secondo l’iconografia popolare, la Madonna del Carmelo distende le braccia in avanti, offrendo lo scapolare. L’immagine fa riferimento all’apparizione del 16 luglio 1251, quando la Madonna si mostrò a San Simone Stock, gli consegnò uno scapolare e gli rivelò i privilegi connessi alla relativa devozione. Non è un portafortuna o un talismano, ma un segno di salvezza che rimanda alle virtù della Madre di Dio.