22/10: Giornata Mondiale Missionaria

“Cosa vuol dire evangelizzare?
Testimoniare con gioia e semplicità quello
che siamo e ciò in cui crediamo”

Domenica 22 ottobre sarà la Giornata Mondiale Missionaria. Papa Francesco, nel suo messaggio per questa giornata, ci convoca attorno alla persona di Gesù, il primo e il più grande evangelizzatore, (che continuamente ci invia ad annunciare il Vangelo dell’amore di Dio Padre nella forza dello Spirito Santo) e ci invita a riflettere sulla missione al cuore della fede cristiana. Egli, dopo aver illustrato quali fossero il fondamento, il cuore e gli atteggiamenti vitali della missione, continua il suo discorso esprimendo un pensiero sui giovani:

I giovani sono la speranza della missione. La persona di Gesù e la Buona Notizia da Lui proclamata continuano ad affascinare molti giovani. Essi cercano percorsi in cui realizzare il coraggio e gli slanci del cuore a servizio dell’umanità. «Sono molti i giovani che offrono il loro aiuto solidale di fronte ai mali del mondo e intraprendono varie forme di militanza e di volontariato […]. Che bello che i giovani siano “viandanti della fede”, felici di portare Gesù in ogni strada, in ogni piazza, in ogni angolo della terra!» (ibid., 106). La prossima Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si celebrerà nel 2018 sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, si presenta come occasione provvidenziale per coinvolgere i giovani nella comune responsabilità missionaria che ha bisogno della loro ricca immaginazione e creatività.

Poi prosegue spiegando come le Pontificie Opere Missionarie siano uno strumento prezioso per suscitare in ogni comunità cristiana il desiderio di uscire dai propri confini e dalle proprie sicurezze e prendere il largo per annunciare il Vangelo a tutti affinché cresca in ciascuno un cuore missionario. Infine, il Santo Padre conclude il suo messaggio invitandoci a fare missione ispirandoci a Maria, Madre dell’evangelizzazione, che mossa dallo Spirito, accolse il Verbo della vita nella profondità della sua umile fede.

Ci aiuti la Vergine a dire il nostro “sì” nell’urgenza di far risuonare la Buona Notizia di Gesù nel nostro tempo.